Legato all'albero della sua barca. Salo così, e tappando le orecchie del suo equipaggio, Ulisse riuscì a navigare resistendo al canto delle i Sirene. E ancora oggi i navigatori che solcano queste acque subiscono le tentazioni ammaliatrici della Penisola Sorrentina, della Costiera Amalfitana e dell'isola di Capri, attrezzate per soddisfare tutte le esigenze degli appassionati del mare.
Levate l'ancora!
Partendo da Napoli, dove hanno sede la maggior parte delle basi del charter velico, la prua si indirizza immediatamente a sud/sud-est. Cullati dal mare, le 13 miglia che separano Napoli da Sorrento passano alla svelta. La cittadina si annuncia dal mare con lo Scoglio di Vervece e con l'imponente massa rocciosa del capo che la sovrasta e protegge, l'omonimo Capo di Sorrento. Per l'ormeggio, meglio puntare sul porto di Marina Piccola, attrezzato per il diporto . La passeggiata tra le vie della città ha molte mete classiche, ma per gli amanti del mare sono due le visite imperdibili: la Basilica di Sant'Antonino, nella cripta della quale sono appesi gli ex voto di generazioni di marinai, e i Giardini del Pizzo. Da qui si gode una splendida vista sulla baia disseminata di grotte nelle quali, un tempo, trovavano riparo le barche a vela. Se invece volete assisterealla costruzione di un gozzo sorrentino potete visitare il Cantiere Navale Fratelli Aprea, dove si realizzano anche eleganti cabinati e semicabinati.
Risaliti in barca, si riparte navigando sotto costa. Superato lo Scoglio di Vervece, prima di doppiare Capo di Massa si scorgerà l'abitato di Massa Lubrense, con un piccolo porticciolo nel quale si può provare a sostare quando Sorrento è al completo Dopo Punta Campanella la rotta cambia: si passa infatti sull'altro lato della Penisola Sorrentina, dalla cfosta del tramonto a quella dell'alba. Prua a est, la breve navigazione si concede una pausa nel golfo Leranto. Qui si può trascorrere una notte in rada (vento permettendo, poiché la baia è aperta a sud-est). Al mattino, dopo uno splendido bagno, si lascia la profonda insenatura della Costiera rivolgendo la prua a est. Per pranzo bisogna gettare l'ancora date alla piccola spiaggia di Nerano racchiusa tra due promontoi. Su vostra richiesta, il barchino del ristorante Lo Scoglio verrà a prelevarvi dalla Vostra barca. Potrete così assaggiare i famosi spaghetti alle zucchine di Antonietta ai tavoli della terrazza affacciata sul mare.
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