martedì 31 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND-ISOLA VERDE DI CHIOGGIA (VE)

La spiaggia
Isolaverde è la terra ideale per le tue vacanze ...
Si possono percorrere lunghe passeggiate sulla spiaggia e far divertire i bambini e rilassare i più grandi.



La spiaggia di Isolaverde è apprezzata in tutto il litorale per la qualità della sua sabbia, finissima, con grande presenza di augite, quarzo, silicati ed elementi micacei che, uniti ad una ventilazione regolarmente moderata e costante,  la rendono particolarmente consigliata per cure terapiche e per una splendida abbronzatura.


 
- Bagni Sabbia e Sale
- Bagni Smeraldo
- Bagni Sol Leone
- Bagni La Capannina





Fonte:www.isolaverde.net

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lunedì 30 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND- CALA TARIDA (IBIZA)



Situata ad est dell’isola, di facile accesso attraverso la carretera Ibiza-San Josè all’altezza del km 13 o da San Antonio de Portmany al km 9. Consigliamo questa spiaggia a quelle persone che desiderano un’ampia gamma di servizi di attività ludico-sportive acquatiche. Con una lunghezza di circa 250 metri, possiede una struttura chiusa che la protegge dal vento.
La sabbia è bianca e finissima e la profondità si incontra solo dopo aver camminato un po’ all’interno del mare.
Risulta importante mettere in risalto la comodità e la sicurezza per il bagno ed anche la possibilità di praticare vela.
Si può raggiungere in macchina anche se in estate vi è una linea di autobus che ferma molto vicino.
Servizi
Noleggio sdrai ed ombrelloni
Parcheggio
Ristoranti
Alberghi vicini
Locali notturni
Attività
Noleggio imbarcazioni
Campo da pallavolo
Possibilità di ormeggiare
Scuola di immersioni
Pattinaggio

Fonte:www.grupoplayasol.com

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sabato 28 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND -LA SPIAGGIA DI ES PUJOLS A FORMENTERA (ISOLE BALEARI)

Es Pujols si trova 2 chilometri a nord di Sant Ferran, ed e’ l’unico centro turistico di Formentera costruito appositamente per accogliere la grande massa di villeggianti estivi; per il resto del suo territorio, l’isola e’ rimasta piuttosto incontaminata ed estranea all’urbanizzazione commerciale, rendendo il posto una tranquilla alternativa alle affollatissime isole sue vicine, apertamente piu’ propense a sviluppare l’industria del turismo.
Es Pujols e’ comunque un piccola localita’ di villeggiatura, semplice ma molto affascinante, frequentata soprattutto da turisti tedeschi ed italiani.
Questo suo essere un centro piuttosto contenuto e’ proprio il requisito che attira la maggior parte dei visitatori: Es Pujols e’ infatti un luogo vivo e attivo senza pero’essere eccessivamente chiassoso e turbolento; offre una quantita’ abbastanza elevata di café e bar, oltre ad un piccolo club ( Xueno), senza pero’ deturpare completamente la zona sovraccaricandola di locali, anche di dubbia qualita’…insomma, Es Pujols e’ la giusta via di mezzo, offre tutto cio’ di cui una vacanza al mare necessita, senza pero’ strafare.
Sicuramente, la cosa che non puo’ assolutamente mancare, elemento basilare, e’ una spiaggia che sia all’altezza degli standard delle isole Baleari; la spiaggia di Es Pujols, motivo principale per scegliere questa zona, si trova a nord –ovest della stazione turistica, proprio di fronte alla zona residenziale, con i suoi alberghi, i suoi residence ed appartamenti.
La spiaggia e’ veramente eccezionale, ed e’ formata da due semicerchi di sabbia fine e  bianchissima, separati a meta’ da una bassa fila di scogli e punteggiati da sgangherate e caratteristiche baracche di pescatori.
La spiaggia viene letteralmente invasa da una moltitudine di turisti nei mesi di alta stagione: soprattutto in agosto diventa un’ardua impresa riuscire a trovare un posticino in mezzo alla massa di persone dai corpi unti e abbronzati, distese al sole su comodi lettini e sedie sdraio.
In questi mesi le acque raggiungono temperature tropicali, scaldandosi al massimo nel picco dell’estate.
Comunque, nonostante la folla che puo’ arrivare a riempire Es Pujols, e’ sempre piacevole bagnarsi nelle sue acque turchesi e poco profonde, o rilassarsi sulla spiaggia, che rappresenta l’unica attrattiva del posto.
Oltre al litorale, infatti, non c’e’ assolutamente nulla da vedere, motivo in piu’ per godersi al massimo il fantastico mare.
Per quanto riguarda la serata, questa puo’ iniziare nel migliore dei modi con una bella cena in uno dei tanti ristoranti di pesce disseminati sul lungomare; la passeggiata alla ricerca di un posto dove mangiare e’ resa ancora piu’ gradevole, oltre che dalla leggera brezza marina che accarezza  il viale, anche dalle simpatiche bancarelle sparse lungo la via.
Il dopo cena si puo’ passare in uno dei bar di Es Pujols, sicuramente la zona piu’ viva e animata di tutta Formentera nelle notti estive.
La scena notturna si popola di gente soprattutto nella strada adiacente al lungomare, c/Espardell, e nelle stradine intorno: questo e’ il vero cuore pulsante della vita notturna di Es Pujols.
Infine, se si vuole respirare l’atmosfera tipica di queste isole, dall’inclinazione leggermente hippy, e’ consigliabile una visita al Riamblu, o alla discoteca Xueno, unico club di tutta Formentera.
(Autobus da La Savina: da maggio ad ottobre 14 corse al giorno; da novembre ad aprile 3 corse al giorno. Tempo di percorrenza: 15 minuti).

Fonte:www.isolebaleari.it

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giovedì 26 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND - FORTE DEI MARMI (LU)

Località balneare tra le più frequentate del Tirreno. Forte dei Marmi si aggrega attorno a un pontile impiantato nel Cinquecento per il carico dei marmi apuani e protetto, dal 1788, da un fortino fatto costruire da Leopoldo I, visibile al centro della piazza Garibaldi. Nobili di mezza Europa, diplomatici, uomini d'affari e capitani d'industria, artisti e personaggi famosi vi hanno costruito splendide ville nascoste e protette dal verde della pineta, scegliendo le sue finissime sabbie per trascorrervi un periodo di vacanze e di riposo. Divenuto negli ultimi cento anni località turistica apprezzata e conosciuta in tutto il mondo, ha saputo trasformare una parte dell'ambiente originario in meravigliosi giardini, orti e prati rigogliosi con ville inserite nel verde, conservando intatto il rapporto con la natura che si impone prepotentemente sull'uomo e ne ridimensiona la presenza spesso incurante o prevaricatrice.






Da Forte dei Marmi l'ospite può riscoprire testimonianze architettoniche storiche e culturali, incantevoli paesi adagiati nelle numerose valli o arroccati sulle colline, godere l'incanto degli antichi alpeggi delle alpi apuane.
Dalla A di Alpinismo alla V di Vela per gli sportivi, la Versilia, offre una vasta, quasi completa possibilità di esercitare lo sport preferito. Le Alpi Apuane permettono agli scalatori sia tradizionali che free climbing di effettuare arrampicate molto interessanti.Sempre le Alpi Apuane permettono all'escursionista di effettuare itinerari in tutte le stagioni dell'anno e di tutte le difficoltà. Il mare può essere sfruttato dai velisti di ogni categoria, così come il lago di Massaciuccoli.



Il mare permette anche, con condizioni favorevoli, di esercitare il Surf.  Le infrastrutture sportive sono a disposizione per allenamenti e gare soprattutto, dato il clima, nel periodo invernale, squadre e singoli atleti possono con tranquillità e usufruire delle attrezzature necessarie per allenarsi in condizioni climatiche favorevoli





Fonte:www.vacanzeinversilia.com


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martedì 24 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND - LOS ROQUES



L'arcipelago di Los Roques, il più grande atollo corallino dei Caraibi, è situato 160 Km a Nord di Caracas in Venezuela. È composto da circa 350 isole ridossate da una grande e splendida barriera corallina che rende l'acqua calma e cristallina.
Le bianchissime spiaggie immacolate si estendono a perdita d'occhio formando un bellissimo gioco di colori col mare variopinto. Abitato da numerosi uccelli e un'incredibile varietà di pesci e tartarughe marine, è stato dichiarato Parco Naturale nel 1972.
Solo 4 isole sono abitate da pescastori e solo l'isola principale, Gran Roque, ha un piccolo paesino molto caratteristico. Los Roques è un paradiso biologico dove si riproducono e crescono una gran quantità di specie ed è visitato da altrettante specie migratorie che vengono ad alimentarsi.
Nell'isola di Dos Mosquises ha sede la Fundacion Cientifica Los Roquesche, in collaborazione con l'Università di Caracas, studia l'ecosistema di questo arcipelago ancora incontaminato.
Per tutelare l'integrità ambientale non è permessa la costruzione di alberghi, questo rende Los Roques una meta ancora vergine per il turismo organizzato.
L'unico modo per visitare Los Roques è in barca o in posada (case di pescatori ristrutturate con 4/5 stanze).


Fauna

Nell'arcipelago di Los Roques vi sono ben 92 specie di uccelli di cui 50 migratorie. I più comuni tra quelli marini sono i pellicani, i gabbiani, la sula marrone e le fregate.
Nell'isola di Los Canquises troviamo una numerosa colonia di fenicotteri rosa, è proibito avvicinarsi a quest'isola anche solo con le barche proprio per non disturbarli.
Numerose sono anche le tartarughe marine, delle 6 specie caraibiche ben 4 sono endemiche di Los Roques. Nella stazione biologica di Dos Mosquises vengono allevate e liberate per preservarne la specie, è possibile visitare il centro per vedere le tartarughe nelle varie fasi di crescita fino a 2 anni.
Per quanto riguarda la fauna terrestre non vi sono molti esemplari proprio perchè isole molto desertiche, i più numerosi sono i rettili come l'iguana, il guaripete o lucertola nera che mangia i frutti del cactus e le lucertole insettivore come la salamandra.



Clima

A Los Roques soffiano perennemente gli alisei da est con intensità diversa a seconda delle stagioni: sui 10/20 nodi tra agosto e dicembre e tra i 15/25 nodi tra gennaio e luglio.
Mentre sul continente in estate c'è la stagione delle piogge, a Los Roques non piove quasi mai; grazie ad uno strano fenomeno atmosferico le perturbazioni si dissolvono prima di arrivare.

La media delle precipitazioni annuali è di soli 20 mm di pioggia, meno che Lampedusa!
Il periodo più piovoso è da fine ottobre all'inizio di dicembre, ma anche allora le piogge sono molto contenute, piove meno che alle maldive nel mese pi˜ secco.
Altra caratteristica molto particolare di Los Roques è l'assenza di uragani; mentre nelle altre isole dei Caraibi, durante l'estate, bisogna tenere d'occhio il bollettino metereologico, in questo arcipelago vengono a "rifugiarsi" le imbarcazioni a vela normalmente in giro per le Antille.
La temperatura media dell'aria oscilla tra una minima di 26,2 gradi in gennaio e una massima di 28,2 gradi in settembre; quella dell'acqua oscilla tra i 29 gradi in superficie e i 25 gradi in profondità.

Fonte:www.losroques.it


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lunedì 23 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND- LE SPIAGGE IN PUGLIA

La Puglia ha circa 860 km di costa bagnata dal mare Adriatico e dal Mare Ionio.
Per lunghi tratti la osta è alta e frastagliata con promontori che cadono a picco sul mare limpido, grotte nel mare da scoprire soprattutto in barca o attraverso i centri diving. Magnifiche le spiaggette di sabbia che si alternano con magnifica acqua limpidissima.
Da non dimenticare il Gargano, il primo territorio che si trova arrivando in Puglia, la costa è formata da strapiombo sul mare e da splendide spiagge dorate adatte ai bambini e circondate da tanta macchia mediterranea.
Verso sud si ariva alla città termale Margherita di Savoia, troviamo una costa sabbiosa, verso Mofetta e Giovinazzo la costa diventa rocciosa mentre fino a Bari si alternano gli scogli con la sabbia.
Verso sud quasi nel territorio di Brindisi incontriamo le splendide spiagge di Torre Canne per arrivare sino ad Ostuni ed alla sua baia sabbiosa. Tra la Marina di Ostuni e Brindisi incontriamo la riserva naturale statale di Torre Guaceto diventata col passare del tempo un area marina protetta.
Sul litorale Adriatico la costa continua nella prevalentemente con tipologia alta e rocciosa, che si alterna a lidi sabbiosi. Le marine di Lecce Frigole e San Cataldo. Torre dell'Orso che vanta una magnifica spiaggia.
dopo la città più ad Oriente d'Italia Otranto troviamo la caletta di Porto Badisco dove troviamo la Grotta dei Cervi.

Le spiagge del Salento

Le prime grandi spiagge che incontriamo una volta entrati in Salento, scendendo lungo la costa adriatica, sono nel territorio di San Cataldo, la marina dei leccesi, che scelgono questo tratto di mare sabbioso perchè è decisamente vicino alla città e presenta un mare pulito e cristallino in cui è un piacere tuffarsi.
Più a sud Spiaggia degli Aranci e Spiaggia dei Briganti sono di gran richiamo per chi raggiunge il bel paesino di pescatori di San Foca. Prima di incontrare Otranto Spiagge Maldive salentoammirevoli tratti sabbiosi contraddistinguono il territorio costiero dei Laghi Alimini, una zona particolarmente incontaminata e protetta da un parco naturale.
Intorno a Porto Badisco cominciano ad intravedersi le lunghe file di scogliere, prima basse e poi sempre più ripidamente protese sul mare che caratterizzano l'estremo sud della costa salentina fino a Santa Maria di Leuca. La grande spiaggia di Torre S. Emiliano, una baia di sabbia bianca e mare dai riflessi azzurri, è l'ultima grande distesa sabbiosa che si incontra.
Santa Cesarea, Porto Miggiano, Castro, e poi più a sud Tricase, caratterizzano un litorale di belle scogliere a picco sul mare, tra cui scoprire favolose calette. Altre belle località sono Marina di Serra, Marina di Andrano e Marina Marittima.
Doppiato Capo Leuca e risalendo la costa ionica, appena dopo Torre Vado una delle spiagge più belle e famose della Puglia e del Salento, Pescoluse: chilometri e chilometri di sabbia finissima che si stende dolcemente bagnata dal mare tra dune di sabbia e macchia mediterranea. E' questa una delle località preferite da chi cerca paesaggi indimenticabili.
Dopo le secche di Torre Mozza, ancora spiagge a Torre Suda e Marina di Mancaversa, mentre a Torre del Pizzo la costa si fa di nuovo movimentata di scogliere e le spiagge diventano più rade ma non per questo più piccole o meno belle.

Le spiagge di arenile

Il versante della costa del Salento che va da Torre Vado direzione Gallipoli per arrivare a Punta Prosciutto è prevalentemente basso e sabbioso. Le spiagge sabbiose più belle di questo versante sono partendo da Leuca: Spiaggia di Pescoluse, Spiaggia di Torre Pali, Lido Marini, Spiaggia di Torre Mozza, Spiaggia di San Giovanni, Punta Pizzo e Baia Verde a Gallipoli, santa Maria al Bagno a Nardò, Porto Cesareo, Torre Lapillo e Punta Prosciutto.

Le spiagge di scogli

Il versante della costa del Salento che va da Torre Vado in direzione Leuca verso Otranto, offre uno spettacolo unico e suggestivo: quando la costa è bassa e rocciosa, solitamente le spiagge sono di facile accesso con ciottoli arrotondati o molto più spesso da rocce lisce e levigate dalle mareggiate.

Quando la costa è alta oltre ad offrire scenari mozzafiato, si presenta alta ed a picco sul mare che diventa di un colore verde smeraldo; è più difficoltoso l'arrivo al mare dopo aver parcheggiato l'auto nelle aree di sosta appositamente circoscritte, ma dopo pochi minuti di difficoltà si verrà ripagati dalla bellezza di questi tratti di mare dove è possibile anche farsi le nuotate all'interno di grotte stupende (le tre porte) o per i più coraggiosi azzardare tuffi da diverse altezze.
Le spiagge di scogli più belle sono: Torre Vado (Morciano di Leuca), costa rocciosa e bassissima con la presenza di ampie pozze di acqua sorgiva (località Sorgenti) per un'immersione tonificante; San Gregorio e Felloniche (Patù) dove la costa diventa leggermente sempre più alta e suggestiva; Le TRE PORTE (Santa Maria di Leuca) suggestivo scenario per nuotate all'insegna della riscoperta di grotte, anfratti, piccole baie; Santa Maria di Leuca, con le sue famosissime grotte (DEL DIAVOLO ecc);
il CIOLO un'insenatura racchiusa tra due rocce altissime: luogo ideale per tuffi;Successivamente troviamo la spiaggia rocciosa ed alta di Marina di Novaglie, Tricase Porto, Castro Marina (con la famossisima grotta Zinzulusa), Santa Cesarea TERME (centro turistico e termale); Porto Badisco ed Otranto che vanta una costa alta e particolarmente luminosa ed a picco sul mare con splendide calette di spiagge bianche ed il mare cristallino.

Fonte:www.spiaggesalento.net

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sabato 21 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND - SPIAGGE IN CORSICA




Il modo migliore per scoprire la Corsica e la bellezza dei suoi paesaggi, unici nel Mediterraneo, è dal mare. Con i suoi 1047 chilometri di costa, offre un territorio dalla varietà straordinaria : piccole baie per la pesca, cale deserte, porti turistici vivaci , scogliere, calanche e spiagge immense di sabbia fine si succedono lungo tutto il litorale.

L’acqua, sempre cristallina, invita ad assaporare i piaceri del mare, mentre lo scenario maestoso è un richiamo a scoprire i tesori dell’interno.

In primavera, si può godere di un clima estivo, con una temperatura di 25°. In estate, il litorale offre abbastanza cale per accontentare tutti gli amanti della solitudine.

I venti sono moderati, con buone brezze termiche. In autunno, l’acqua è sempre calda e quando arriva la febbre dell’estate è finita, l’accoglienza nelle stazioni e nei porti turistici è ancora più calorosa.





Acque cristalline, immense spiagge di sabbia fine, piccole calette deserte e scogliere selvagge popolate di aquile di mare: la Corsica offre una diversità di paesaggi marini unica nel Mediterraneo.

Lungo più di mille chilometri di coste, è un susseguirsi di luoghi meravigliosi dove è magnifico bagnarsi, pescare, tuffarsi, o semplicemente passeggiare. Nella parte Nord-Ovest, le spiagge delle Agriates, accessibili dalla macchia, sono tra le più selvagge dell'isola. Più a sud, attorno a L'Ile Rousse, le spiagge della Balagne mostrano il loro azzurro turchese sul fondo di rocce dai colori molto forti.
Nel Golfo di Porto, vi aspettano spiagge piccole o grandi in una natura incontaminata, mentre il paesaggio fantastico delle Calanche vi abbaglierà. Poi, da Bonifacio fino a Porto-Vecchio, spiagge deliziose si susseguono per chilometri, intervallate da calette. Più a nord e fino a Solenzara, la Costa di Madreperla vi offrirà le sue anse sabbiose bagnate da un'acqua verde smeraldo. Anche nel pieno dell'estate, non è difficile scovare una piccola caletta tranquilla dove vi sentirete nello spirito di Robinson Crusoe. E la temperatura dell'acqua vi stupirà per la sua mitezza. In ottobre, si può ancora fare il bagno in un mare a 20°!





L'incanto continua sott'acqua. Anemoni, gorgonie, coralli illuminano dei fondali sottomarini incredibilmente colorati. La Corsica è il luogo da sogno per un battesimo dell'immersione. Il pesce abbonda: scorfani, triglie, branzini, orate incanteranno i pescatori. Senza dimenticare i ricci di mare, protagonisti di memorabili tavolate durante tutto l'inverno e fino all'inizio della primavera. Kayak di mare, jet-ski, sci nautico, pesca subacquea, funboard ed anche surf, praticherete il vostro sport favorito in un ambiente eccezionale. Coloro che praticano la navigazione da diporto lo sanno bene, il giro della Corsica a vela costituisce una crociera indimenticabile. E anche voi, quando avrete scoperto i lidi della Corsica, avrete un solo desiderio. Gettarvi l'ancora.

Fonte:www.korsika.it

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giovedì 19 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND-SPIAGGIA CAPACABANA DI DUBROVNIK

La Spiaggia Copacabana è la più grande spiaggia della città di Dubrovnik e si distende sulla penisola di Babin Kuk. Il lungo ed ampio litorale è per lo più ciottoloso, bagnato da un bellissimo mare cristallino e trasparente, ideale per nuotare e fare il bagno. La spiaggia offre qualsivoglia servizio, comodità e sport acquatici: sci d'acqua, surf, discese dagli scivoli e molto altro. Sul litorale affacciano divere strutture alberghiere, in una delle quali c'è anche una piccola discoteca aperta a tutti nella stagione estiva. La Spiaggia Copacabana offre inoltre una pittoresca vista sul ponte della città e sulla bella isoletta di Daksa, che fa parte delle isole Elafiti.
 
Fonte:www.qspiagge.it
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VIAGGI&WEEKEND-I GIOIELLI PIU' PREZIOSI DELLA SARDEGNA

Per la posizione, per il panorama, per la sabbia. Per il mare, per la vegetazione, per il clima. Ecco le undici spiagge più belle scelte da Traveller
                                               
1-Baia Chia (8-10 km da Domus de Maria, Sulcis).
È la perla della Costa del Sud, nel Sulcis, con calette dall'acqua smeraldo ai piedi della torre di avvistamento di Chia, costruita per sventare le incursioni dei pirati. La sabbia di granito rosato forma dune che raggiungono anche i 24 metri d'altezza su cui crescono ginepri secolari. Davanti alla spiaggia di Porto Campana, a circa 200 metri dalla riva, si trova lo scoglio di Su Giudeu, raggiungibile a piedi grazie al bassofondo sabbioso.
2-Cala Domestica (12-13 km da Buggerru, Iglesiente).
Uno stretto fiordo dalle acque trasparenti, incassato tra due promontori ricoperti di macchia mediterranea. Sulla spiaggia, con dune di sabbia chiara, si notano le rovine dei magazzini dove un tempo si stipavano i minerali raccolti in miniera. Affascinante anche l'adiacente spiaggia La Caletta che si raggiunge attraverso una breve galleria seguendo il vecchio percorso del trenino minerario.
3-Piscinas (25 km da Arbus, Costa Verde).
Con le sue dune colonizzate dai ginepri e il suo isolamento tra rovine minerarie è una delle spiagge più belle della Sardegna; anche il mare è subito profondo e battuto spesso dal maestrale. La larga spiaggia invita a lunghe passeggiate fino a Scivu, un altro magico arenile nascosto tra la colonia penale e Capo Pecora.
4-Is Amtas (10 km da Cabras, Sinis).
Cristalli di quarzo bianco brillanocome pietre preziose e danno all'acqua un colore turchese. Anche la vicina spiaggia di Mari Ermi ha i colori dei mari tropicali, nel centro del Mediterraneo. Limitate da basse dune le due spiagge sono protette dal parco geomarino del Sinis. Subito dopo, la costa si alza e si copre di palme nane, tutelate dalla riserva di Torre 'e Seu.
5-Porto Ferro (20 km da Alghero,Sassari).          
Alle spalle di Capo Caccia, questa mézzaluna dalla sabbia rossiccia, limitata da dune e bordata, da una pineta, è la meta prediletta dei surfisti grazie ai venti di maestrale.       
6-La Pelosa (2 km da Stintino).
Ai piedi di Capo Falcone, all'estremità nordoccidentale dell'isola, poco sopra il borgo di Stintino si trova questa spiaggia di sabbia fine e bianchissima, chiusa a nord dalla seicentesca Torre Pelosa. Proprio davanti, sorge l'isola dell'Asinara visitabile solo su prenotazione.
7-Poltu Li Cogghi (8 Km da Porto Cervo).
Dà l'idea di come doveva essere la Costa Smeralda prima dell'arrivo dell'Aga Khan: sabbia bianca macchia mediterranea da cui spuntano grandi ma! si di granito. Conosciuta anche come spiaggia di Principe, si raggiunge solo a piedi, dalla strada ch porta all'hotel Romazzino
8-Liscia Ruja (8 km da Porto Cervo, Costa Smeralda).
 All'estremità meridionale di Cala di Volpe, in Costa Smeralda, si stende per 500 metri, circondata dal cisto e dal corbezzolo. La sabbia bianca si tinge di rosa vicino alla battigia. Poco lontano, belle spiagge di Petra Niedda e Petra Bianca.
 9-Spiaggia di Berchida (5 km da Capo tornino).
 Ancora sabbia candida, dune, macchia mediterranea e un piccolo stagno alla foce del rio Berchida con lo scoglio chiamato S'incollu de sa Marchisa. Questa spiaggia selvaggia si raggiunge con una strada sterrata che si dirama dalla statale 125, al km 242.
10-Cala Luna (14 km da Dorgali,Golfo di Orosei).
Raggiungibile solo dal mare o attraverso il lungo sentiero che discende Codula di Luna, è bordata da oleandri in fiore. Un tempo era la più isolata e solitaria di tutto il golfo. Oggi è da frequentare solo durante la bassa stagione perché in estate è assediata dalle barche, come le vicine Cala Mariolu e Cala Goloritzè.
11-Spiaggia di Punta Molentis (3 Km da Villasimius)
Alle spalle massi granitici,fronte un'acqua caraibica. Questa lingua di sabbia candida temina con alcuni scogli dove sono ancorate le barche dei pescatori.È stata scelta come location prgirare spot pubblicitari ambienti in Messico o ai Caraibi.
FONTE:CONDE' NAST TRAVELLER
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mercoledì 18 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND -RILASSATI IN UNA DELLE SPIAGGE A BARCELLONA IN SPAGNA

Barcellona ti offre 4,2 km di spiagge di sabbia dorata a soli 10 minuti dal centro della città.
Ci sono 4 spiagge principali. Qui sotto c'è un riassunto di queste zone in ordine di vicinanza al centro della città:
Spiaggia Barceloneta
Feramata della metropolitana "Barceloneta"
(Linea Gialla, L4) Gira a destra quando esci dalla metropolitana ed attraversa la strada principale, continua a camminare diritto per circa 10 minuti. Barceloneta è la prima delle spiagge di Barcellona, e può essere abbastanza affollata durante i mesi estivi.
L'immagine della spiaggia di Barceloneta qui sopra è stata scattata il 3 di Ottobre...ed il sole è ancora splendente! Ma non è sempre così. In alcuni giorni può essere coperto o anche piovoso - è stato un caso.
Ci sono un sacco di cose da fare sulla spiaggia oltre a nuotare. Sono famosi sia il wind-surf sia il kite-surf. Puoi anche goderti una bevanda rinfrescante in una delle molte capanne sulla spiaggia.
O, se hai bisogno di riposarti, stenditi e goditi il tepore del sole Spagnolo con un buon libro.
A Barcellona non sei mai lontano da esempi di architettura interessante...nemmeno quando sei in spiaggia! Ma chi ha realizzato questo edificio forse ha bevuto troppi drink quando stava disegnando il progetto!
Il modo più veloce per arrivare alla spiaggia di Barceloneta è di prendere la Linea Gialla della metropolitana e scendere alla fermata di Barceloneta.
In alternativa, per arrivare a piedi a Barceloneta dal centro della città, ti vorranno circa 20 minuti dalla fine di La Rambla.
Se scegli di andare a piedi, ci sono delle bellissime cose da vedere lungo la strada. Vedrai il "Monument a Colom", il memoriale del grande esploratore Cristoforo Colombo. Un po' più in là c'è il Porto di Barcellona, un porto pittoresco con una bellissima vista del mare e della darsena.



Fonte:barcelona.touristguide.com


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martedì 17 maggio 2011

VIAGGI&WEEKEND -LE DIECI SPIAGGE PIU' BELLE DEL MONDO SECONDO TRIPADVISOR



Tridpadvisor, il famoso sito di consigli di viaggio, ha stilato una nuova classifica sulle spiagge. Pertanto, se avete deciso di trascorrere le vostre vacanze al mare ecco la top ten delle spiagge più ambite del pianeta. Al primo posto in questa lista delle spiagge più belle del mondo troviamo le bianche spiagge dell’isola di Turks and Caicos di Providenciales. Gli amanti dello snorkeling e delle attività subacquee hanno decretato la spiaggia senza scogli di Grace Bay come la migliore al mondo.
Al secondo posto si trova la spiaggia di Boracay, nelle Filippine, e in particolare quella che è chiamata la Spiaggia Bianca, distesa di sabbia chiarissima che si trova nella parte occidentale dell’isola.
Al terzo posto troviamo le spiagge dell’isola di Aruba: sabbie bianche e acque turchesi fanno sognare i turisti di tutto il mondo, che ogni anno si recano numerosissimi in questa zona caraibica. Quarto posto per la Giamaica e, in particolare, per la spiaggia di Negril, dove è possibile osservare i coccodrilli.
Il Messico, con la spiaggia di Tulum, guadagna il quinto posto della lista delle spiagge più belle, mentre la Carolina del Sud mette in bella mostra la sua spiaggia di Myrtle Beach, che si posiziona al sesto posto nella classifica. Settimo posto per le Cayman, con la Seven Mile beach, mentre la celebre Repubblica Dominicana, ben nota per il suo mare, si piazza solo all’ottavo posto, con la spiaggia di Punta Cana.
In chiusura troviamo la spiaggia di Cape May, in New Jersey, e quella di Santa Teresa, in Costa Rica.
Insomma, non vi resta che prenotare per vivere una vacanza indimenticabile in uno dei dieci paradisi terrestri citati in questa lista.

Fonte:notizie2000.it


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VIAGGI&WEEKEND - LE 10 SPIAGGE PIU' BELLE DELLA SARDEGNA

Da Stintino a Baia di Chia, dalla Costa Smeralda a Budoni. 10 suggerimenti per spiagge da sogno.

Scegliere le 10 spiagge più belle della Sardegna è davvero un'impresa ardua, ognuna ha una sua particolarità che la rende unica. Pochi altri posti al mondo offrono un mare così limpido e una natura rigogliosa ma anche escursioni nelle numerose ed affascinanti grotte, fantastici arcipelaghi di isole che oggi, diventati parte del patrimonio naturalistico di parchi e riserve naturali, sanno offrire un paesaggio pittoresco di fondali marini, ricchi di pesci e di creature.

A nord regnano mondanità e divertimento: località come la Costa Smeralda, affascinante per gli splendidi colori che qui assumono le acque del mare, o i bei litorali intorno a Stintino, sono diventate meta del turismo sia di massa che esclusivo. Nella parte nord-orientale si trovano chilometri di spiagge dalla finissima sabbia bianca tra la macchia mediterranea e il mare cristallino.

Se ci si sposta nella parte meridionale e occidentale della Sardegna si raggiunge uno dei tratti di costa più selvaggi di quest'isola: ci sono spiagge ampie e sabbiose affacciate su baie che si alternano a verdi promontori, insenature e torri spagnole.

Per coloro che hanno già deciso di trascorrere le proprie vacanze proprio in Sardegna ecco qualche suggerimento sulle 10 spiagge da non perdere.

Costa Smeralda (Provincia di Olbia-Tempio)

La Costa Smeralda è la recente denominazione del tratto costiero della Sardegna nord-orientale (Gallura), localmente conosciuta col nome gallurese "monti di mola" (pietra di macina). La costa è caratterizzata dalla presenza di numerose insenature, piccole spiagge e poco distante da numerose isole fra cui l'arcipelago della Maddalena.

CURIOSITA'
La Costa Smeralda ha affascinato il mitico 007 Roger Moore. Le spiagge di Cala di Volpe furono il set di 007 La spia che mi amava

Stintino (Provincia di Sassari)

La spiaggia de La Pelosa, collocata nell'estremo lembo nord-occidentale della Sardegna, è affacciata sul Golfo dell'Asinara e sull'omonima isola. E' contraddistinta da una sabbia bianca finissima e dal mare azzurro-turchese dal fondale molto basso. Da Stintino ci si può imbarcare per l'isola Asinara: parco naturale istituito dopo la dismissione del supercarcere

CURIOSITA'
Il nome Stintino deriva dal termine sassarese intestino o budello, poi italianizzato in Stintino

Porto Pino (Provincia di Carbonia-Iglesias)

Porto Pino è posizionata nella costa sud-occidentale della Sardegna, è una piccola località balneare che sorge sul promontorio omonimo. Porto Pino è ovunque famosa per le sue dune, tra le più alte e vaste della Sardegna.

CURIOSITA'
L'area di Porto Pino è caratterizzata da una grande pineta cresciuta spontaneamente, da cui il paese prende il nome

Spiaggia di Piscinas (Provincia di Carbonia-Iglesias)

Situata in una zona isolata e di grande bellezza naturalistica, la spiaggia di Piscinas, lungo l'arenile della Costa Verde, è circondata per qualche chilometro da dune altissime (tra le più alte d'Europa), ancora vive e modellate dal maestrale, il cui colore giallo ocra è interrotto, a tratti, da cespugli di sparto pungente, dalla carota spinosa, dal giglio di mare e, verso l'interno, da ginepri e vecchi olivastri che diventano dei piccoli boschetti.

CURIOSITA'
La spiaggia di Piscinas, ad Arbus, viene considerata l'unico deserto d'Europa per la sua estensione di grandi dune (5 Kmq), alte spesso oltre i 100 metri, dove vive libero il cervo sardo

Cala di Budoni (Provincia di Olbia-Tempio)

Budoni si trova nella zona nord-est della Sardegna, posta tra i due comuni di San Teodoro a nord e Posada a sud. Cala di Budoni ha un arenile costituito da un fondo di finissima sabbia chiara, dai riflessi brillanti. Lunga 4 chilometri, la spiaggia si estende tra Punta Li Cucutti e Punta Porto Ainu

CURIOSITA'
Precedentemente Budoni apparteneva alla provincia di Nuoro e recentemente è passato alla nuova provincia in seguito ad un referendum.

Le Piscine di Venere (Provincia di Nuoro)

Nel Golfo di Orosei ecco le splendide Piscine di Venere non raggiungibili né in auto é a piedi ma solo in gommone partendo da Cala Gonone o da Santa Maria Navarrese.

CURIOSITA'
Le Piscine di Venere sono un angolo di paradiso incastonato tra il verde della macchia mediterranea nelle falesie tra Cala Sisine e Cala Mariolu. Ad anni più o meno alterni, a seconda delle correnti, si forma una piccola spiaggia di sabbia bianchissima.

Spiaggia del Morto (Provincia di Cagliari)

Spiaggia del Morto (Baia di Chia) ha una sabbia fine color oro ed è una caletta stupenda tra rocce di granito rosa. Nell'entroterra secolari ginepri, piante di lentischio, cespugli di cisto e pini mediterranei fanno da corona alla piccola spiaggia. Raggiungibile solo a piedi seguendo il sentiero che circonda monte Cogoni.

CURIOSITA'
Gli stagni costieri di Chia, immediatamente a ridosso delle dune, sono abituali aree di sosta dei fenicotteri rosa sono ormai diventati familiari per i turisti che transitano lungo le rive degli stagni per raggiungere le spiagge.

Cala Luna (Provincia di Nuoro)

L'arenile di Cala Luna, inserito nell'ampio golfo di Orosei, si presenta con un fondo di sabbia chiara grossa mista a sassi. Le sue acque sono trasparenti e di un azzurro cangiante per i giochi di luce creati dal sole riflesso sul fondale.

CURIOSITA'
Questo angolo di natura è stato scelto quale set per il film "Travolti da un insolito destino" sia nella sua versione con Mariangela Melato (1974) che nel remake con Madonna per protagonista.

Costa Rei (Provincia di Cagliari)

Oltre all'autenticità delle spiagge che sono per la maggior parte libere, a Costa Rei si trovano calette pittoresche e soprattutto un mare cristallino ed incontaminato.

CURIOSITA'
Lo scoglio di Peppino, una delle attrazioni di questa località, è un ampio scoglio di granito grigio chiaro, che costituisce un punto estremamente panoramico. Nella sua parte anteriore degradando rapidamente in mare per poi innalzarsi rispetto al pelo dell'acqua, lo scoglio giunge a formare piccole pozze. Tutt'intorno la presenza di scogli bruniti rende ancora più suggestivo e vario il paesaggio.

FONTE:viaggi.virgilio.it


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