martedì 10 luglio 2012

VIAGGI&WEEKEND - PROGRAMMA TRAVEL TOUR - Il mare e le spiagge segrete delle Cinque Terre

Dopo l'alluvione di un anno fa la zona ha assunto il suo aspetto originale. Da Monterosso a Riomaggiore, Vernazza, Corniglia e Manarola A meno di un anno dall’alluvione che ha colpito le Cinque Terre, strade, borghi e litorale sono tornati come prima. Forse anche meglio di prima. A pochi giorni dall’inizio della stagione turistica, Monterosso al Mare, Vernazza (le due più colpite dal disastro naturale), Corniglia, Manarola e Riomaggiore sono già pronte ad accogliere le migliaia di vacanzieri che ogni anno scelgono questro angolo paradisiaco della Liguria per trascorrere le loro ferie. Qui le spiagge non sono molte, ma quelle che ci sono non hanno eguali. Le Cinque Terre hanno una costa rocciosa con calette e scogli. Mnterosso al Mare L'unico borgo che ha spiagge, anche attrezzate, e quindi frequentate dalle famiglie con bambini, è Monterosso. Oltre alla lunga spiaggia sul lungomare di Fegina, da segnalare ci sono due piccole spiagge più raccolte e molto suggestive, adatte piuttosto a chi cerca lidi più appartati: quella del Gigante, dove c'è una statua di un gigante che sorregge la scogliera (raggiungibile dalla stazione ferroviaria in 5 minuti) e la spiaggia di Tragagià, nel paese vecchio, davvero molto carina. Monterosso è delle cinque la località più ricettiva e attrezzata per il turismo balneare. Vernazza Procedendo da ovest verso est, dopo Monterosso si trova Vernazza. Il borgo sorge su un piccolo promontorio che si incunea nel mare, raggiungibile con una strada che scende dalla S.S. Litoranea o con il trenino locale che percorre le Cinque Terre. Vernazza ha una piccola spiaggia di fronte alla piazzetta centrale. L'alluvione che il 25 ottobre ha travolto le Cinque Terre ha però creato un'altra spiaggia, dove prima c'era solo acqua: da via Roma, un varco nella roccia conduce a un'ampia distesa. L'accesso, in teoria, è vietato per lavori, ma i turisti che incominciano ad arrivare si incuriosiscono e si infilano nel passaggio. Dal 15 al 28 luglio il borgo festeggia il Vernazza Festival con artisti che hanno accettato di esibirsi gratuitamente. Corniglia Il borgo è il più piccolo dei cinque e si trova in posizione centrale rispetto agli altri abitati delle Cinque Terre. Si distingue dagli altri paesi in quanto è l'unico borgo che non si affaccia direttamente sul mare. Si trova, infatti, sulla cima di un promontorio alto circa cento metri, circondato da vigneti. Solo un lato del paese guarda verso il mare, dove si trova una spiaggia, quella di Guvano, che è fatta di sassi ed è consigliata a chi ama le aree più selvagge. Per raggiungere Corniglia è necessario salire la lunga scalinata Lardarina oppure percorrere la strada che la collega alla stazione ferroviaria. Ma Corniglia è collegata a Vernazza da una suggestiva passeggiata a mezza costa fra la vetta e il mare che è piacevole percorrere al tramonto. Manarola Il paese si sviluppa nella gola che scende verso il mare ed è chiuso tra due speroni rocciosi al termine del quale ospita un piccolo approdo. Manarola ha una bella marina e alcuni scogli dove si può stendere il telo mare e rilassarsi al sole, ma non ha una vera e propria spiaggia.
Riomaggiore E' il borgo più orientale delle Cinque Terre e ha un deizioso centro storico. A Riomaggiore si trova una spiaggia vicino alla marina chiamata Fossola. E' una spiaggia di sassi e non di sabbia ed è consigliata agli adulti. Per chi ama le scogliere, poi, ci sono alcune calette lungo la Via dell'Amore, la strada pedonale che collega Riomaggiore e Manarola. Alle piccole spiagge si accede attraverso delle scalette. I cancelletti di accesso vengono chiusi quando il mare è grosso per motivi di sicurezza. Oltre alla spiaggia Le Cinque Terre sono conosciute, soprattutto tra i turisti stranieri, per le passeggiate. Due sono i sentieri principali: l'Alta via delle Cinque Terre, che era un'antica mulattiera (indicato come sentiero numero 1), e il Sentiero azzurro (sentiero numero 2), che congiunge Levanto a Porto Venere attraversando tutti i borghi delle Cinque Terre e assumendo, nel tratto tra Riomaggiore e Manarola, la celebre denominazione di Via dell'Amore. Parco Nazionale delle Cinque Terre E' stato istituito nel 1999 e si estende dalla zona di Tramonti di Biassa e di Campiglia, nel comune della Spezia, a Levanto. In prossimità della costa è stata istituita l'Area marina protetta Cinque Terre, compresa tra Punta Mesco e Punta di Montenero. Raggiungere le Cinque Terre In tutte le Cinque Terre gran parte dei parcheggi sono riservati ai residenti e la disponibilità di posteggi è piuttosto limitata, a causa della mancanza di spazi. Ecco perché la discesa ai borghi è fattibile solo a piedi. Esiste però un servizio di bus elettrici gestito dal Parco Nazionale delle Cinque Terre che, nei periodi di maggior afflusso turistico, garantisce il collegamento dei centri abitati con la strada Litoranea. L'accesso più agevole è quello tramite la ferrovia, a meno che non si preferisca raggiungere la zona in barca. Hotel o appartamento?  Nei cinque borghi si può scegliere di alloggiare in hotel tra una ventina disponibili, dalle 2 alle 4 stelle, o nei bed and breakfast. Sono in molti, però, a scegliere di trascorrere le vacanza in appartamento, una soluzione decisamente più economica e più indipendente. Tanti hanno altresì riscoperto il divertimento del campeggio e da queste parti ce ne sono parecchi.
fontevirgiliomare

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